Il linguaggio del sogno nel trauma e nelle psicosi

Il 21 maggio  (h. 9-13; h. 14-17.30) si terrà il seminario dal titolo “Il linguaggio del sogno nel trauma e nelle psicosi”, con relatore Antonello Correale.

Il costo del seminario è 50 €. Se si partecipa a tutti e 4 i seminari del 2022, il costo totale è di 180€.

Sono previsti crediti ECM.

Per iscriversi: info.amministrazione@areag.net o 028392873

Abstract seminario:

Una caratteristica fondamentale del sogno è il linguaggio per immagini. Anziché usare le parole, la grammatica e la sintassi, il sognatore usa l’accostamento di immagini, che a loro volta, possono rappresentare o un condensatore di altri immagini, o uno spostamento su di esse di altri temi.

Si può dire che il sogno ha quindi qualcosa in comune con il linguaggio poetico, che esprime concetti e idee attraverso immagini visive o musicali.

Nella psicosi e nel trauma si verifica qualcosa di apparentemente simile, ma in realtà molto diverso. Le immagini, nella psicosi e nel trauma, sono dotate di una intensità eccessiva, che le rende fisse e invasive, come se la mente non riuscisse più a cacciarle. Oltre a tutto, questa caratteristica di allucinatorietà è rinforzata dalla potente emozione di cui sono corredate.

Il linguaggio del sogno, quindi, è in qualche modo traducibile nel linguaggio verbalementre i dati sensoriali nella psicosi e nel trauma, non sono direttamente traducibili perché troppo fisse e eccessivamente intensee hanno bisogno di essere allargate e studiate in se stesse, prima di essere tradotte in linguaggio verbale. 

A sua volta, nella psicosi, le immagini determinato un senso di smarrimento, per cui il delirio diventa una forma di organizzazione. Nella trauma invece, le immagini non determinano tanto uno smarrimento, ma un senso di pericolo e di minaccia spaventoso, da cui il soggetto si difende soltanto con azioni incontrollate o con il ritiro.


21 Maggio 2022 - 09:00
Scarica la locandina

Contattaci